Il Club 33 è presente sul nostro territorio dal 1971. Nel suo DNA ci sono le caratteristiche che hanno permesso questa longevità quali l'umiltà, la capacità di sapersi rinnovare, l'essere aperti alle persone, alle nuove situazioni, al prossimo e soprattutto il totale disinteresse personale dei soci per le attività che si fanno. 33 persone, ognuna con le proprie sensibilità, le proprie passioni, i propri limiti e le proprie paure, rappresentano un tesoro immenso a cui attingere. Un patrimonio di buone energie che sfociano in attività benefiche, culturali, ricreative e didattiche. 

Fondamenta molto solide che si sono costruite con gli anni, con pazienza e rispetto delle idee di tutti. Il Club 33 ha avuto la fortuna di trovare in Gino Parzani colui che ne ha tracciato il solco, Gino non è più fisicamente con noi ma siamo sicuri che sarà orgoglioso constatare che la sua passione e le energie dedicate al Club sono state ben spese.

Come ogni evento che si rispetti, anche il Club 33 ha avuto la scintilla che ne ha acceso la vita: era il 1971 quando un gruppo di 33 giovanotti di Rodengo Saiano e dintorni riuscì ad organizzare una trasferta in Cecoslovacchia per una partita di calcio. Non era una cosa semplice, ai tempi c'era ancora la cortina di ferro e solo l'intraprendenza di Gino che per motivi professionali aveva rapporti di lavoro con quel Paese, rese possibile la trasferta che entusiasmò tutto il gruppo a tal punto che sul pullman, sulla via del ritorno, i partecipanti convennero che l'esperienza non doveva essere dispersa e che il clima che si era creato doveva essere mantenuto. Decisero così di fondare il Club, e trovarono subito il nome uguale al numero dei presenti. Era il 18/10/1971. Venerdì 8/11/1971 fu approvato lo statuto ed eletto il primo Presidente e da allora, ogni primo venerdì del mese, si tiene la riunione del Club 33.

Non mi dilungo oltre, ognuno nelle pagine del sito, potrà conoscere ed approfondire cosa è stato, cos'è e cosa sarà il Club 33.

- MAURO CASTREZZATI